L’avvocato Giacomo Berrino è specializzato in diritto civile, societario e privacy, con un focus particolare sulle nuove tecnologie e sull’innovazione. La sua attività di consulenza e assistenza legale è rivolta principalmente a imprese e startup in Italia e all’estero, che sono supportate sia nella strutturazione societaria che nella gestione delle complesse tematiche legali legate all’operatività aziendale.

Dopo aver conseguito la laurea con il massimo dei voti, ha avviato il proprio percorso professionale presso lo Studio Legale Roppo Canepa, dove ha consolidato le competenze in diritto civile e societario. Parallelamente, ha approfondito la propria formazione accademica conseguendo nel 2018 il Dottorato di Ricerca (Ph.D.) in diritto civile, commerciale e internazionale.

Nel corso degli anni ha sviluppato una forte specializzazione nel diritto delle nuove tecnologie e della privacy, assistendo numerose aziende nell’adeguamento al GDPR e operando per circa due anni come consulente per IBM, all’interno del team DPO. Dal 2020 ricopre il ruolo di Data Protection Officer (DPO) presso diverse realtà tra cui l’Ordine degli Psicologi della Liguria.

Dopo la significativa esperienza nello Studio Roppo Canepa, ha deciso di intraprendere un percorso autonomo, fondando insieme all’Avvocato Valerio Botta lo studio 2B Legal. 

La sua esperienza si estende a molteplici settori, dal diritto commerciale e societario (consulenza aziendale, operazioni societarie) al diritto civile contenziosi tra imprese) gestione di contenziosi in materia di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale e recupero crediti. Parallelamente, fornisce consulenza e assistenza a privati in ambito di successioni, responsabilità civile, diritto dei contratti, gestione immobiliare e diritto di famiglia.

In ambito accademico, ha collaborato per diversi anni alla redazione dell’Annuario del Contratto (Ed. Giappichelli, a cura di Andrea D’Angelo e Vincenzo Roppo) e ha contribuito al primo volume de Il diritto privato delle Sezioni Unite (Ed. La Tribuna, a cura di Alberto Maria Benedetti).